I Trabocchi sono antiche macchine da pesca inventate da contadini che non sapevano navigare, per pescare senza correre rischi.
Spuntano come “ragni colossali”, così amava definirli D’Annunzio, lungo il litorale Adriatico della provincia di Chieti, anche detto Costa dei Trabocchi.
Baracche di legno su palafitte ancorate agli scogli. Unite alla terraferma da esili passerelle, hanno lunghe antenne protese verso il mare che sostengono reti, che per pescare vengono calate lentamente in acqua grazie ad un complesso sistema di carrucole e funi.
Sono macchine per una pesca d’attesa, che immancabilmente affascinano i fotografi.
Oggi su molti Trabocchi si può mangiare, sospesi sul mare, godendo della magnifica vista della costa e dell’orizzonte marino. Mentre servono l’ottimo pesce dell’Adriatico, i traboccanti spesso raccontano storie e aneddoti che riguardano la costruzione del trabocco di famiglia.
Per la nostra cena abbiamo scelto il Trabocco Punta Tufano.
Ad accoglierci il proprietario Rinaldo Verí, discendente di una delle antiche famiglie di origini francesi, che per prime si dedicarono alla costruzione dei Trabocchi. A Punta Tufano è possibile gustare una cena a base di specialità marinare preparate secondo tradizione. Viene proposto un menù fisso con numerose portate. Tra i piatti che potrete assaggiare un souté di cozze accompagnato con pane fritto, spaghetti allo scoglio e l’immancabile frittura di paranza, piatti semplici preparati con maestria e grande passione. Per concludere un assaggio di dolci tradizionali: celli pieni ripieni di marmellata di arance e ferratelle. E per chi non mangia pesce, la piccola cucina sul mare offre delle valide alternative vegetariane.
Sul trabocco di Verí si possono anche acquistare delle ottime marmellate e confetture di arance di produzione propria.
Il nostro parere? Una serata splendida, tra mare e cielo, in un luogo poetico e fuori dal tempo.
Trabocco Punta Tufano
SS 16 Adriatica
Rocca San Giovanni (Ch)
Abruzzo – Italia
Info 333 4436831
www.puntatufano.costadeitrabocchi.info
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